Twin Peaks 2017: Diane.
Ciao Albert e ciao tutti, sono Diane, ho un volto finalmente, ma questo non cambia le cose. Non siamo a Twin Peaks, o forse sì. Ancora non so nulla, ancora non è chiaro dove Gordon vuole portarci. Possiamo tentare, col…
Twin Peaks è un codice. Il codice di Gordon. Nella lunga e complessa analisi dei singoli elementi che compaiono sulla scena il primo compito dell’investigatore diligente è discernere tra quelli rilevanti nel decifrare il codice e quelli che non lo sono. Procedo lentamente da un episodio all’altro, e metto qui in evidenza le mie osservazioni in modo che chi come me è affascinato da questo lavoro di traduzione, possa aiutarmi se ne ha voglia, aggiungendo note, punti di vista, osservazioni o commenti di qualunque tipo. Buon lavoro!
Ciao Albert e ciao tutti, sono Diane, ho un volto finalmente, ma questo non cambia le cose. Non siamo a Twin Peaks, o forse sì. Ancora non so nulla, ancora non è chiaro dove Gordon vuole portarci. Possiamo tentare, col…
Così sia. Amen, ripete Bobby, prima di ricordare all’intera comunità quanto fossero stati vigliacchi a ignorare i segnali di Laura. Amen. Ma Amen, esattamente, cosa è che significa?Cito testualmente “Formula liturgica, ripresa dall’ebraico, con la quale si chiude una preghiera o una dossologia”.
Maddy non è il doppelganger di Laura ma ricorda sua cugina a tutti, incluso Leland/Bob, che infatti non resisterà più e dovrà “farla sua nuovamente” . Ma un sosia è anche altro. E’ la possibilità di mistificare la realtà. E’ un indizio a proposito del fatto che ogni elemento vivente trova copia di sè “al di là dello specchio”.
Chi crede più nel Diavolo? E’ uno spauracchio per bambini, è iconografia, è superstizione. Ma a Twin Peaks, successo, ricchezza, fama, piacere, bellezza, potere, si ottengono tutti alla vecchia maniera. Cioè grazie al patto più famoso nella storia dell’uomo, il patto con il Diavolo.